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Boraras Brigittae: la freccia di fuoco

È rosso e ha una forma appuntita: non lo conoscerai (in realtà lo conoscono in pochi), ma questo pesciolino merita davvero la tua considerazione.

Il Boraras Brigittae è una specie ovipara, di taglia piccolina ma talmente particolare da sembrare una vera e propria freccia di fuoco.

Vuoi saperne di più? Continua a leggere, in questo post parleremo di:

  • Le caratteristiche da conoscere del Boraras Brigittae
  • Qual è il miglior acquario per questa specie
  • Cosa puoi dare da mangiare a questi pesciolini.

Sei pronto?

Iniziamo.

BORARAS BRIGITTAE: LE CARATTERISTICHE DI QUESTO PESCE D’ACQUA DOLCE

HABITAT NATURALE

Popola paludi, stagni e corsi d’acqua in cui la corrente è debole e l’acqua ha un colore ambrato per via dei tannini rilasciati dal materiale organico in decomposizione presente sul fondale, come fogliame e tronchi.

CARATTERISTICHE FISICHE

Boraras Brigittae raggiunge una lunghezza di massimo 3 cm e ha un’aspettativa di vita di circa 7 anni.

Questa specie presenta un evidente dimorfismo sessuale negli esemplari adulti: infatti, i maschi hanno la colorazione più accesa mentre le femmine, di taglia maggiore, hanno un ventre più arrotondato.

ACCOPPIAMENTO E RIPRODUZIONE

Come ti dicevo, Boraras Brigittae è una specie ovipara che si presta alla riproduzione in acquario, sebbene non sia un processo semplice.

Dopo il corteggiamento e il successivo accoppiamento, la femmina rilascia le proprie uova in acque libere, senza dedicare alcuna cura a loro e agli avannotti che ne usciranno.

Queste, solitamente, impiegano due giorni per schiudersi: per il primo giorno di vita i piccoli nati si ciberanno riassorbendo il proprio sacco vitellino.

Poi, per i successivi dieci giorni circa, dovrai dargli del cibo liquido. Trascorsi anche questi giorni potranno essere alimentati con dei naupli di Artemia appena schiusi.

ACQUARIO PER BORARAS BRIGITTAE

Gli esemplari di questa specie presenti in commercio possono provenire da catture autorizzate in natura oppure da allevamenti asiatici.

Ma passiamo all’allevamento in acquario: perché questa specie possa essere cresciuta al meglio, avrai bisogno di una vasca di almeno cento litri, così da poter contenere un gruppetto di dieci esemplari.

L’acquario dovrà essere allestito con sabbia fine, radici, rocce e molte piante acquatiche, anche galleggianti.

Il movimento dell’acqua dovrà essere calmo, la colorazione scura e la luce molto schermata, così da riprodurre fedelmente il proprio habitat naturale. 

COSA MANGIA BORARAS BRIGITTAE

Nel proprio habitat naturale si ciba di vermi, insetti e plancton.

In acquario, quindi, può essere alimentata con:

  • Mangime granulare fine
  • Congelato
  • Vivo. 

CONCLUSIONI

Abbiamo finito.

Come ti dicevo, anche se sconosciuta ai più, questa specie merita di essere allevata.

Attenzione però a chi gli affianchi in acquario: il Boraras può facilmente correre il rischio di essere predato da specie di taglia maggiore.

Tutto chiaro?

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