Il Portaspada, ovvero lo Xiphophorus Hellerii, è una delle specie più comuni al mondo negli acquari domestici.

Forse ne hai uno anche tu, altrimenti è davvero probabile che nuoti nella vasca di qualche tuo amico.

Si tratta di una buona scelta per un neofita: è un pesciolino abbastanza piccolo, facile da allevare e che non richiede particolari cure.

Tuttavia, attenzione, facile da allevare non significa che basta comprarlo e buttarlo nell’acquario: devi comunque conoscere le sue esigenze.

Ecco perché, se stai pensando di iniziare a creare il tuo acquario, dovresti continuare a leggere. In questo post ho raccolto tutto ciò che devi sapere:

• Le caratteristiche da conoscere dello Xiphophorus Hellerii
• Come si allestisce un acquario per pesci Portaspada
• Cosa devi dare da mangiare a un Portaspada.

Xiphophorus Hellerii: le caratteristiche di questo pesce

L’habitat del pesce Portaspada

I pesci Portaspada popolano acque dolci, salmastre e con una rigogliosa vegetazione acquatica. Tuttavia non è rare osservarne anche in piccoli stagni d’acqua ferma.

Casa loro è propriamente tra il Messico e l’Honduras, ma alcune popolazioni, che da recenti studi sono risultate selvatiche, sono presenti anche in alcuni laghi della Namibia, in Africa.

Caratteristiche fisiche

Questo meraviglioso pesciolino raggiunge i 14/15 cm di lunghezza: i maschi, comunemente, rimangono di dimensioni inferiore rispetto alle femmine. L’aspettativa di vita media è di circa 5 anni.

Le colorazioni della specie sono altrettanto varie quanto è varia l’aria di provenienza.

Accoppiamento e riproduzione

Il dimorfismo sessuale in questa specie è evidente: i maschi, oltre al gonopodio, mostrano un prolungamento della parte inferiore della pinna caudale, a forma di spada, da cui deriva il nome comune Portaspada.

La maturità sessuale viene raggiunta intorno all’anno d’età – spesso prima. Essendo una specie ovovivipara (fecondazione interna), una volta terminato l’accoppiamento, il Portaspada femmina inizia un periodo di gestazione della durata di 25/30 giorni. Gli avanotti che dà alla luce sono già completamente formati.

Le femmine di quest’animale sono sicuramente molto interessanti dal punto di vista scientifico:

• riescono a trattenere lo sperma dei maschi anche per alcuni mesi
• cambiano sesso se nel gruppo manca un maschio per un determinato periodo (inversione sessuale).

Insomma, non si può dire che non siano indipendenti, vero? Potrebbe essere davvero un grande nuovo arrivo nel tuo acquario. Se stai pensando di comprare un pesce Portaspada, lascia che ti dia ancora più dettagli.

Acquario per pesci Portaspada: come si alleva al meglio

Oggi in commercio si trovano, per la maggior parte, Portaspada che provengono da allevamenti asiatici. Solo una piccola parte rimane di provenienza wild.

Ti raccomando di attrezzarti con un acquario di almeno 250 litri, viste le dimensioni che raggiungono da adulti. Il flusso dell’acqua deve essere discreto, proprio come nel loro ambiente naturale. Proprio per ricreare un ambiente simile al loro habitat, infine, ecco cosa ti serve:

• ghiaia a granulometria abbastanza fine (meglio scura)
• rocce
• legni
• radici
• piante acquatiche.

L’ideale è acquistare un gruppo da 6-8 esemplari, composto in larga maggioranza da femmine. Se ci fossero troppi maschi, creeranno una loro gerarchia, che tenteranno continuamente di mantenere e far rispettare.

Cosa mangia l’Xiphophorus Hellerii?

La dieta naturale dei Portaspada è onnivora. Si cibano di:

• piccoli insetti
• crostacei
• alghe
• altri vegetali.

In acquario invece possono essere nutriti con mangime secco granulare – a cui aggiungere cibo vivo, particolarmente apprezzato, quali Artemia e Chironomus.

Conclusione

Abbiamo finito. Ora sai tutto quello che ti serve per curare un Portaspada meglio del 97% di chi ne sta allevando uno in questo momento – e, ti assicuro, sono tanti.

Prima di salutarci, tuttavia, voglio darti un’ultima dritta: questo pesciolino è un ottimo saltatore, quindi occhio a non farlo scappare via.

Tienine conto se vuoi chiedere un acquario su misura: ti aspettiamo per un preventivo – senza dimenticare il coperchio! :))